La Federal Reserve statunitense ha deciso di mantenere il tasso di interesse di riferimento tra il 4,25 e il 4,5% annuo. Questa è la quinta riunione consecutiva in cui il regolatore si astiene da qualsiasi cambiamento nella politica monetaria.
Punti salienti della soluzione:
- La crescita economica negli Stati Uniti mostra segni di rallentamento
- Il tasso di disoccupazione rimane basso
- L'inflazione continua a superare l'obiettivo 2%
- Il regolatore ha ribadito l'impegno a combattere l'inflazione
Disaccordi all'interno della Fed
Per la prima volta in decenni, due membri del Consiglio dei governatori della Fed si sono opposti pubblicamente alla decisione di mantenere il tasso. Secondo gli analisti, ciò potrebbe indicare una crescente pressione politica sulla Banca Centrale.
Prospettive di politica monetaria
Il capo della Fed ha sottolineato che la decisione di un possibile taglio dei tassi non è stata ancora presa. Detto questo, i mercati continuano ad aspettarsi un allentamento monetario nei prossimi mesi.
Reazione dei mercati finanziari
- L'indice S & P 500 è in calo
- Il dollaro si è rafforzato ai massimi di più mesi
- Il tasso di cambio del Rublo contro il dollaro ha mostrato un moderato calo
Contesto politico
La decisione della Fed è arrivata tra le continue critiche dell'ex presidente degli Stati Uniti, che ha ripetutamente chiesto tagli ai tassi. Tuttavia, gli esperti dubitano della possibilità di cambiamenti radicali nella leadership della Banca Centrale.
La prossima riunione della Fed sulla politica monetaria è prevista per metà autunno. La maggior parte degli analisti si aspetta che a quel punto il regolatore possa decidere di iniziare un ciclo di riduzione dei tassi.